La domanda su quale sia, se esiste, un fianco migliore sul quale dormire non è così banale. Fior di studiosi e ricercatori di varie Università e Istituti anche di prestigio hanno approfondito la questione.
Il tutto nasce dal fatto che il nostro corpo non è perfettamente simmetrico e, ancor più nello specifico, non è simmetrico il posizionamento dei nostri organi interni. Molti sono i sostenitori del fatto che dormire sul lato destro del nostro corpo possa avere riflessi negativi, a lungo andare, sulla salute.
Teorie, studi e ricerche: verità e leggende
L’argomento è dibattuto: da anni in Oriente si sostiene come il dormire sul fianco sinistro sia meglio che dormire su quello destro in quanto, in questo modo, si portano benefici al sistema linfatico, al cuore, alla milza e, non ultimo, si favorisce la digestione.
A supporto di questa tesi viene spesso citato uno studio, del 2015, pubblicato sulla rivista specializzata The Journal of Clinical Gastroenterology a cura del Dottor John Doulliard. Va detto che i dati della ricerca effettuata si riferivano a pazienti già sofferenti di reflusso gastro-esofageo e che, effettivamente, in alcuni di essi, dopo aver smesso di dormire sul lato destro, la situazione è leggermente migliorata.
Quindi affermare con certezza e addirittura sconsigliare il dormire sul fianco destro per il bene della salute è un po’ avventato.
Le affermazioni per le quali il dormire sul lato destro ostacoli seriamente il funzionamento del sistema linfatico che, è bene ricordarlo, si trova nella parte sinistra del nostro corpo, sono da rivedere, si basano su un concetto legato alla forza di gravità e alla asimmetria del sistema linfatico stesso con le quali poi non è possibile giustificare invece l’efficacia dello stesso in tutt’altre posizioni.
Sempre nell’articolo in questione, vengono assegnati benefici al dormire sul lato sinistro anziché sul fianco destro, per cuore, milza e stomaco. In realtà non è così, soprattutto le affermazioni sul fatto che, per evitare lo schiacciamento degli organi, il lato sinistro sia migliore del destro.
A oggi, salvo casi particolari, la scelta di dormire su un fianco o all’altro è ritenuta dai medici del tutto irrilevante, anche perché, comunque, nel sonno si cambia posizione. Infine, ricordiamo, fra i casi particolari non ci sono le donne in gravidanza: per quest’ultime il consiglio è di dormire, possibilmente, di 3/4 a prescindere dal lato destro o sinistro.
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